Nel 2012 in seguito ad una nuova (vedi origini 2002) osservazione effettuata su un alto campione di neo mamme alle quali è stato chiesto, anche attraverso un questionario, se abbiano sentito il bisogno di un aiuto a casa dopo il parto, ed in seguito alle loro risposte in maggioranza affermative, ha preso vita a Modena il Percorso Formativo della Libera Scuola per la Formazione dell'Assistente alla Madre-Doula.

La Libera Scuola nasce dalla collaborazione tra il Circolo Primo Respiro, associazione di sostegno alla maternità, attiva presso la Casa delle Culture, Maria Chiara Purcaro, Educatrice Perinatale, conduttrice di gruppi a mediazione corporea di educazione a gravidanza e nascita, insegnante di ginnastiche dolci e  Antonella Zecchi, educatrice d'infanzia, counuselor professionista. Il Percorso Formativo per l'Assistente alla Madre-Doula, prevede la formazione di una figura professionale competente, abile, amorevole, disponibile, formata nel sostegno alla madre negli aspetti emotivi e relazionali, nel favorire e sostenere il suo benessere psicofisico, l'organizzazione personale e familiare a partire dall'inizio della gravidanza fino alla fine dell'esogestazione (9 mesi dopo il parto).

Gli anni di esperienza ci portano a considerare di primaria importanza la funzione del gruppo nel fornire supporto alle madri, quando esse possano incontrarsi: occasioni uniche di sostegno alle giovani madri nel far fronte a tutte le sfumature che presenta la maternità e il periodo successivo al parto. Stare insieme, nella relazione, nella condivisione con gruppi di simili, produce benessere, fiducia, potenzia competenze e risorse. Altrettanto indispensabile è un aiuto e un sostegno da madre a madre domiciliare, individuale. Questo è il campo d'intervento della Doula. Ruolo dell' Assistente alla Madre - Doula è di accompagnare la donna nel suo viaggio di maternità, sostenere e potenziare le abilità della neo madre, creare occasioni di condivisione di esperienze in questa fase rivoluzionaria del divenire madre, ascoltare in modo partecipato la giovane mamma, facilitare l'autonomia decisionale, potenziarne la fiducia nel proprio intuito e competenza. La Doula può aiutare le neo madri in modo concreto, ad esempio rendendo facili gli spostamenti con il neonato, informarla dei servizi presenti sul territorio e delle scelte possibili che può effettuare lungo il percorso nascita-maternità.

La necessità di un sostegno nel periodo della maternità e dopo il parto è stata indagata da numerose ricerche scientifiche dalle quali emergono il valore e l'utilità di un approccio globale alla salute di madre e bambino con interventi sia nella e con la comunità, sia domiciliari attraverso singoli interventi di figure professionali quali l'Assistente alla Madre-Doula. Noi intendiamo favorire un'integrazione di azioni.

In gravidanza e in particolare nei primi 40 giorni dopo il parto, madre e bambino hanno bisogno di stare insieme per conoscersi e instaurare la prima relazione, e dare vita alla nuova famiglia. Raramente purtroppo la madre si trova in quello stato naturale di agio psicofisico e tranquillità che le permette di riconoscere in sé tale bisogno, oppure non vive nelle condizioni per mettere in pratica tali comportamenti...e questo dipende in gran parte da come è andato il parto, dalla situazione della coppia e di tutto il suo ecosistema familiare nonché dalla sua storia personale e dalla condizione lavorativa. Tale necessità e tante altre condizioni di difficoltà possono trovare risposta positiva nell'aiuto, nell'ascolto, nel sostegno e nell'accudimento alla madre dato dalla presenza della Doula.

La professione di Assistente alla Madre-Doula diviene non solo un'opportunità d’aiuto alle mamme e alle famiglie, ma anche offre la possibilità di reimpiegare il sapere femminile di donne che non hanno lavoro o che possono riprendere a lavorare in una fase successiva alla crescita dei propri figli...La nuova professione dalla parte delle Donne e dei Bambini!